In modo molto sintetico presentiamo un prospetto schematico del trattamento fiscale per le erogazioni a favore delle associazioni o società sportive dilettantistiche. Obbligatoriamente iscritta al CONI od al registro delle Onlus.
Soggetto erogante persona fisica.
Detrazione di imposta del 19%. Il limite massimo è previsto in 1.500 euro annui. L’importo massimo recuperabile sarà quindi pari a 285 euro. Il pagamento deve avvenire con mezzi tracciabili.
Se le associazioni sportive sono qualificate come Onlus la detrazione sale al 26% per un importo annuo massimo pari ad euro 30.000. Vi è comunque un limite massimo che è pari al 10% del reddito complessivo.
Soggetto erogante titolare di reddito di impresa, società o ente non commerciale
Detrazione di imposta del 19%. Il limite massimo è previsto in 1.500 euro annui. Il pagamento deve avvenire con mezzi tracciabili
Se le associazioni sportive sono qualificate come Onlus la detrazione sale al 10% del reddito di impresa per un importo annuo massimo pari ad euro 70.000.
La prossima entrata in funzione del registro del Terzo Settore modificherà drasticamente quanto sopra. Al momento è previsto che le persone fisiche potranno detrarre una somma pari al 30% delle erogazioni liberali effettuate con un massimo di 30.000 euro e comunque la liberalità non sarà riconosciuta sulle somme eccedenti il 10% del reddito complessivo.
Lo studio resta a disposizione per ogni approfondimento riteneste necessario.